Salone di Ginevra sospeso
Ginevra salone auto
Allarme Coronavirus sta minacciando anche il Salone di Ginevra.
Salone di Ginevra 2020, previsto nelle date dal 5 al 15 marzo, potrebbe saltare a causa dell’epidemia da Coronavirus? Ad una settimana dall’apertura ufficiale della kermesse in molti si stanno ponendo la domanda: l‘evento GIMS a Ginevra si farà o salta? Sarà annullato?
Salone di Ginevra 2020 allarme Coronavirus
Per prevenire il contagio e contrastare la diffusione di questo virus l’organizzazione del GIMS ha già messo in atto un’operazione massiccia per la sanificazione del Palaexpo di Ginevra con il fine di contrastare pesantemente il contagio di questo virus.
Sono molte le precauzioni che l’organizzazione del GIMS ha previsto, come la pulizia e disinfezione di tutti i punti di contatto ad alto volume, le aree di ristorazione, tutte le superfici, i corrimano delle scale mobili, i WC, ingressi e uscite, touch-screen pubblici tastiere dei pc della sala stampa, con una campagna di sensibilizzazione attraverso la condivisione di informazioni online.
Per arginare ogni possibilità di contagio del coronavirus è prevista anche una specifica segnaletica in loco, formazione specifica di tutto il personale sulle misure preventive personali standard (igiene personale, frequenza d’uso di prodotti per la sanificazione e disinfezione) e aumento del personale sanitario e parasanitario nelle aree di svolgimento della manifestazione.
Salone di Ginevra, la prevenzione dal Coronavirus
L’organizzazione del Salone GIMS ha chiesto anche a tutte aziende presenti a Ginevra di assicurarsi che il loro personale non abbia manifestato sintomi del virus per almeno 14 giorni precedenti all’arrivo in Svizzera. Questo è il programma di prevenzione messo in atto e che sarà “regolabile in tempo reale” in base alle esigenze.
Se la situazione dovesse precipitare le autorità sanitarie svizzere in qualsiasi momento potrebbero applicare misure di prevenzione ben più restrittive. Intanto dalla Svizzera rassicurano che al momento in cui scriviamo è tutto confermato e che le frontiere Svizzere con l’Italia restano aperte.