Nucleon, una idea folle dal passato
Come viaggiare in sicurezza seduti su un reattore nucleare
UN FUTURO NUCLEARE PER LE AUTO
Il nucleare pulito negli anni 60 si credeva fosse una meta raggiungibile in pochissimo tempo, ma purtroppo il tempo ha smentito questa teoria.
Gli anni 60 sono gli anni del sogno nucleare, della conversione di una tecnologia bellica addetta alla distruzione a una civile che promette di fornire energia a basso costo e con un basso impatto ambientale. Una visione idilliaca ancora non soggetta alle critiche per la sua potenziale pericolosità e per il problema ancora non risolto delle scorie radioattive. Non stupisce, dunque che in Ford gli ingegneri del tempo pensarono a una concept car a propulsione nucleare seguendo le orme del settore navale che pochi anni prima aveva varato il primo sottomarino “spinto” da un atomo di uranio. La prima Ford a fissione è proposta da Jim Powers nel 1958, la Nucleon, una dream car realizzata soltanto come maquette in scala. Una sorta di pick up futuristica e dalle linee aerodinamiche che nel piano di carico ospita un piccolo reattore nucleare.
Paura sull’autostrada