Greyp G6, concentrato di tecnologia
La nuova bici a pedalata assistita
ALTRO CHE BICICLETTA
Greyp G6 è un mix ben riuscito di tecnologie pensate per portare l’esperienza in sella ad un livello successivo. Greyp G6 monta sensori, telecamere e la possibilità di erogare la potenza assistita in base al battito.
I prezzi non sono certo da cenerentola, le versioni oggi disponibili sono tre con listino a partire da 6.499 euro.
Per creare questa G6 ci sono voluti 4 anni di sviluppo. Questa attesa ha permesso di creare un modello ad elevata connettività grazie a una serie di sensori e a due telecamere integrate nelle luci anteriore e posteriore. Il tutto si gestisce tramite smartphone da bloccare nell’apposito supporto sul manubrio e collegato alla rete tramite un eSim Card dedicata con connessione gratuita a internet.
G6 monta una serie di tecnologie pensate per consentire funzioni evolute. Regolazione automatica dell’assistenza in base ai dati elaborati dalla telemetria e alla frequenza cardiaca del ciclista rilevata dal cardio-frequenzimetro
La G6 è in grado di rilevare incidenti e avviare una chiamata di emergenza. Riesce a rilevare un tentativo di furto avvisando il biker al cellulare che può controllare tramite le videocamere cosa sta succedendo e bloccare il motore da remoto.
Di altissimo pregio sono anche il telaio e il kit elettrico. Il primo è in materiale composito rinforzato con fibra di carbonio con cerchi da 27,5+ e sospensioni RockShox con escursione di 150 mm, mentre il cambio è Sram. Il sistema elettrico ha software aggiornabile da remoto, motore MPF da 250 W (460 per la versione Rebel) e batterie da 700 Wh con BMS integrato (Battery Management System) concepite per autonomie fino a 100 km.