Alto Adige, in arrivo 5 nuovi distributori di idrogeno
Distributori idrogeno
L’Alto Adige nei prossimi otto anni investirà molte risorse economiche sul progetto LifeAlps promosso dalla Commissione Europea annuncia. si tratta della creazione di 5 nuove stazioni di rifornimento d’idrogeno entro il 2028.
Ad oggi chi volesse acquistare un’auto a celle a combustibile potrebbe fare rifornimento unicamente nella stazione di Bolzano Sud, dove l’idrogeno si produce da fonti rinnovabili (idroelettrico), mentre sono ancora in attesa l’apertura degli impianti Eni di San Donato Milanese e Venezia. A remare contro il costo degli impianti di rifornimento (circa 700 mila euro), la sostenibilità economica e ambientale della produzione dell’idrogeno e la scarsa diffusione di modelli di auto che sfruttano questo combustibile.
L’Alto Adige ci riprova e attraverso il progetto LifeAlps, il cui obiettivo è la riduzione delle emissioni di CO2 in vari settori, torna sul tema mobilità elettrica con lo scopo di trasformare l’Alto Adige in una regione modello. Questa volta i partner provengono da tutte le zone del Sud Tirolo e uniranno le forze per ampliare la rete infrastrutturale dedicata all’idrogeno.
A coordinare il progetto c’è la Sasa, l’azienda di trasporto pubblico delle città di Bolzano, Merano e Laives, affiancata dall’Istituto per Innovazioni Tecnologiche (IIT) di Bolzano. Fra gli altri partner l’Autostrada del Brennero, Alperia, l’Azienda Pubbliservizi Brunico, il Vinschgauer Energie Konsortium, Eurac e la Strutture Trasporto Alto Adige. L’obiettivo comune è quello di ampliare la rete infrastrutturale per la mobilità elettrica, creando sia colonnine di ricarica sia stazioni di rifornimento di idrogeno. Nel dettaglio ecco le opere annunciate, i cui tempi di realizzazione non sono però ancora stati definiti:
- apertura di un distributore di idrogeno a Glorenza e di 6 colonnine fast charger (75 kW) in altrettanti comuni venostani
- apertura di un distributore di idrogeno e di una colonnina di ricarica veloce a Brunico
- realizzazione di 6 colonnine fast charger e di un distributore di idrogeno nella zona Sud della Regione
- installazione di colonnine di ricarica nei depositi del tpl di Merano e Bolzano e di un distributore di idrogeno nel deposito di Merano